Il limone è un albero da frutto appartenente al genere Citrus e alla famiglia delle Rutaceae.
Il limone (assieme al pomodoro) è il vegetale con il più alto contenuto di acido citrico, sostanza essenziale per il ricambio energetico delle cellule. Contiene inoltre citrati di sodio e di potassio, che hanno un notevole potere depurativo.
Dal limone lo scienziato ungherese Albert Szent-Gyorgy riuscì per primo a isolare la vitamina C.
Discreto è l’apporto di vitamine del gruppo B e della vitamina P.
Nella scorza si trova un’altissima quantità di flavonoidi.
Riduce i livelli di colesterolo e contrasta l’arteriosclerosi:
grazie all’azione fluidificante dei citrati di sodio e di potassio, il sangue circola più liberamente nelle arterie e passa facilmente attraverso le pareti dei capillari, apportando alle cellule una maggiore quantità di sostanze nutritive. Se bevuto abitualmente e in quantità significative, il succo di limone aumenta i livelli di colesterolo HDL, il cosiddetto "colesterolo buono" e abbassa il livello di colesterolo LDL, "quello cattivo".
Riduce inoltre i livelli di omocisteina messa in relazione con alti rischi d’infarto.
Combatte reumatismi, artrite e gotta:
il limone contiene oligoelementi che sciolgono i cristalli di acido urico. L’acido citrico, inoltre, ha un effetto depurativo.
Allevia i sintomi di mal di gola, raffreddore e influenza:
per le loro proprietà antivirali e antibatteriche gli oli essenziali del limone sono efficaci nel contrastare le malattie infettive. Per stroncare un raffreddore sul nascere, ai primi sintomi, quando la gola inizia a pizzicare, si consiglia di mangiare un limone intero, buccia e semi compresi (di produzione biologica);
in caso di mal di gola, si consiglia di fare gargarismi con il succo di limone. Se il naso è otturato, instillate alcune gocce di succo di limone direttamente nel naso.
Aiuta a digerire i grassi:
il limone si è dimostrato utile a chi ha tendenza a formare calcoli alla cistifellea. Uno dei sintomi più frequenti è la difficoltà a digerire i grassi, dovuta alla presenza di piccoli calcoli. A digiuno o lontano dai pasti, bevete il succo di almeno tre limoni nell’arco della giornata.
Cura le affezioni della pelle:
per le sue proprietà antivirali e antisettiche, il succo di limone favorisce la guarigione in caso di verruche, foruncoli, vescicole, afte, pustole, ferite e piaghe.
Si consiglia di mettere sulla zona interessata qualche goccia di limone, due o tre volte il giorno.
Disinfetta:
in caso di punture d’insetti (zanzare, pulci o altro) strofinate sulla zona interessata una fettina di limone.
LIMONE
COMPOSIZIONE CHIMICA E VALORE ENERGETICO PER 100g DI PARTE EDIBILE
Parte edibile (%): 64
Acqua (g): 89.5
Proteine (g): 0.6
Lipidi(g): 0
Colesterolo (mg): 0
Carboidrati disponibili (g): 2.3
Amido (g): 0
Zuccheri solubili (g): 2.3
Fibra totale (g): 1.9
Alcol (g): 0
Energia (kcal): 11
Energia (kJ): 46
Sodio (mg): 2
Potassio (mg): 140
Ferro (mg): 0.1
Calcio (mg): 14
Fosforo (mg): 11
Tiamina (mg): 0.04
Riboflavina (mg): 0.01
Niacina (mg): 0.3
Vitamina A retinolo eq. (µg): 0
Vitamina C (mg): 50
SUCCO DI LIMONE
COMPOSIZIONE CHIMICA E VALORE ENERGETICO PER 100g DI PARTE EDIBILE
Parte edibile (%): 100
Acqua (g): 92.1
Proteine (g): 0.2
Lipidi(g): 0
Colesterolo (mg): 0
Carboidrati disponibili (g): 1.4
Amido (g): 0
Zuccheri solubili (g): 1.4
Fibra totale (g): 0
Fibra solubile (g): 0
Fibra insolubile (g): 0
Alcol (g): 0
Energia (kcal): 6
Energia (kJ): 25
Sodio (mg): 2
Potassio (mg): 140
Ferro (mg): 0.2
Calcio (mg): 14
Fosforo (mg): 10
Tiamina (mg): 0.02
Riboflavina (mg): 0.02
Niacina (mg): 0.2
Vitamina A retinolo eq. (µg): 0
Vitamina C (mg): 43
Vitamina E (mg): tracce
Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione
Nessun commento:
Posta un commento